✔ Assistenza e supporto in caso di rimpatrio per cause di forza maggiore
✔ Rimborso integrale in caso di annullamento per forza maggiore
✔ Copertura medica in caso di pandemia (Covid-19)
Leggi qui sotto le domande frequenti su questo tipo di programma.
A seconda della destinazione e dell’organizzazione del sistema scolastico la scuola può offrire sport e attività extracurriculari.
Sì, nella maggior parte delle destinazioni è possibile scegliere le materie tra quelle disponibili. La scelta verrà effettuata al tuo arrivo presso la scuola straniera con l’aiuto del counsellor all’interno della scuola. Il numero delle materie varia a seconda del sistema scolastico e i programmi sono difficilmente comparabili a quelli che seguiranno i tuoi compagni in Italia.
Per i programmi Flex, in genere, è possibile individuare una scuola che conceda il diploma, ma l’ottenimento dipende comunque dal rendimento scolastico. Con i programmi Classic e alcuni Flex non è garantito e può dipendere dal tuo rendimento scolastico e dai regolamenti della scuola, in ogni caso il riconoscimento della tua esperienza all’estero da parte della scuola italiana avviene grazie alla pagella conseguita all’estero e al colloquio di riammissione, il diploma non è richiesto.
Inoltre, la normativa (aggiornamento MIUR del 20/04/2016, allegato 1) che regolamenta le iscrizioni degli studenti stranieri alle università italiane ricorda che gli studenti italiani che ottengono il diploma statunitense possono essere immatricolati al primo anno accademico solo se l’ottenimento del titolo è stato conseguito con frequenza di almeno due anni di scuola superiore statunitense.
Gli studenti comunque interessati ad ottenere il diploma straniero dovranno chiedere alla scuola estera la possibilità di ottenere il diploma al momento della scelta delle materie.
Nei programmi Classic sì, ma limitatamente al Paese di destinazione: se sceglierai gli Stati Uniti, ad esempio, vi trascorrerai il tuo anno o semestre, ma non potrai decidere in quale zona. La destinazione finale è infatti determinata dalla scelta che la famiglia ospitante opera rispetto a quale studente accogliere. Nei programmi Classic + / Stato potrai scegliere lo Stato, nei Classic + / Urban di risiedere vicino a una citta con più di 50.000 abitanti. Nei programmi Flex invece puoi scegliere la destinazione o l’area all’interno del Paese da te selezionato.
Tutti gli studenti WEP e i loro genitori hanno un referente programma disponibile prima, durante e dopo il soggiorno. Naturalmente sul posto i ragazzi sono assistiti dai nostri corrispondenti locali che abitano nella zona di residenza e dalla sede centrale all’estero. In Italia così come in tutti i Paesi in cui operiamo è a disposizione un numero di emergenza sempre attivo durate gli orari di chiusura degli uffici.
No, puoi sostenere il colloquio e poi decidere se iscriverti al programma WEP, ma superare il colloquio è condizione indispensabile per l’accettazione ai nostri programmi: dobbiamo infatti verificare, attraverso una valutazione linguistica (programmi Classic e Flex) e psicologica (solo programmi Classic), l’idoneità dello studente al programma scelto.
Il risultato del colloquio verrà comunicato dopo pochi giorni e solo in quel momento lo studente e la famiglia vengono invitati a confermare l’adesione.
Sì, in base a precise normative il periodo di studi svolto all’estero è riconosciuto. Ai fini della riammissione degli studenti all’anno o al semestre successivo a quello trascorso all’estero, la scuola italiana valuta i risultati ottenuti presso la scuola straniera e decide circa le modalità della verifica per la riammissione. Maggiori informazioni sul riconoscimento dell’anno all'estero.
La spesa media mensile, calcolata in base alle testimonianze di studenti che hanno fatto un programma scolastico all’estero, è di 250-350 €, ma è una quota in ogni caso molto soggettiva e legata alle abitudini personali.
No, nessuno dei programmi WEP vincola all’ospitalità di uno studente straniero. Desideriamo infatti che le famiglie ospitino quando sono contente di farlo, senza sentirsi obbligate. Accogliendo ogni anno un centinaio di studenti stranieri in Italia siamo comunque sempre alla ricerca di famiglie ospitanti di qualità e, se vorrete, potremo fornirvi tutte le informazioni su questa opportunità che vi premetterebbe di sperimentare una nuova cultura a casa vostra.
Dipende dal programma e dalla destinazione scelta; in generale il programma Classic in Australia e Sudafrica non può essere prolungato mentre negli altri Paesi è possibile chiedere di fermarsi più a lungo.
Questo è un programma di scambio culturale e non consente di viaggiare in autonomia all’interno del Paese. Vivrai nella comunità locale e sperimenterai le abitudini locali oltre a quelle della tua famiglia ospitante, che potrà portarti con sé in occasioni di brevi gite o escursioni. In alcune destinazioni è possibile che tu prenda parte a viaggi proposti dalle organizzazioni locali agli studenti stranieri, ma sempre e comunque con il permesso della famiglia ospitante e dei tuoi genitori naturali.
Le famiglie possono scegliere di ospitare uno o più studenti di diverse nazionalità. All’interno della scuola ci potrebbero essere altri exchange students.
Il personale locale interverrà per determinare insieme a te e alla tua famiglia ospitante la ragione del problema e trovare una possibile soluzione: ricorda che l’insorgere di un problema non equivale sempre e comunque ad un cambio di famiglia, spesso si cercano insieme soluzioni che permettano di proseguire con serenità nella tua esperienza e di crescere anche attraverso la soluzione dei problemi. Nei casi in cui per svariate ragioni questa soluzione non fosse possibile viene anche proposto un cambio di famiglia.
Nei programmi Classic e Classic + il processo di abbinamento con la famiglia ospitante è lungo e complesso e tiene conto, oltre che della disponibilità della famiglia ospitante, anche della possibilità della scuola di accogliere uno studente straniero. Per questo i tempi possono essere anche molto lunghi e variano da Paese a Paese. La destinazione finale pertanto può essere comunicata da qualche mese prima della partenza fino a qualche giorno prima. Nei programmi Flex l’abbinamento con la famiglia è a cura della scuola scelta dal partecipante e avviene nelle settimane che precedono la partenza.
Gli studi effettuati all’estero vengono riconosciuti dal Ministero dell'Istruzione. La normativa base è stata recentemente aggiornata con la nota del MIUR Prot. 843 del 10 Aprile 2013 che fornisce alcune indicazioni sulla riammissione in Italia. Vi consigliamo quindi di fare riferimento alla stessa, e di confrontarvi con il vostro istituto scolastico direttamente.
Sì, durante il soggiorno all’estero gli studenti possono fare attività di volontariato o altri lavori come richiesto dalla normativa italiana e chiedere poi una dichiarazione scritta che certifichi l’attività effettuata e il relativo monte ore. La scuola italiana, con questo certificato, riconoscerà le ore utili per i Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ex Alternanza Scuola-Lavoro). Le ore di PCTO potranno naturalmente essere effettuate anche prima della partenza o al rientro in Italia. Per maggiori informazioni potete visitare la pagina Un’esperienza riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione.
Leggi qui sotto le domande frequenti su questo tipo di programma.
A seconda della destinazione e dell’organizzazione del sistema scolastico la scuola può offrire sport e attività extracurriculari.
Sì, nella maggior parte delle destinazioni è possibile scegliere le materie tra quelle disponibili. La scelta verrà effettuata al tuo arrivo presso la scuola straniera con l’aiuto del counsellor all’interno della scuola. Il numero delle materie varia a seconda del sistema scolastico e i programmi sono difficilmente comparabili a quelli che seguiranno i tuoi compagni in Italia.
Per i programmi Flex, in genere, è possibile individuare una scuola che conceda il diploma, ma l’ottenimento dipende comunque dal rendimento scolastico. Con i programmi Classic e alcuni Flex non è garantito e può dipendere dal tuo rendimento scolastico e dai regolamenti della scuola, in ogni caso il riconoscimento della tua esperienza all’estero da parte della scuola italiana avviene grazie alla pagella conseguita all’estero e al colloquio di riammissione, il diploma non è richiesto.
Inoltre, la normativa (aggiornamento MIUR del 20/04/2016, allegato 1) che regolamenta le iscrizioni degli studenti stranieri alle università italiane ricorda che gli studenti italiani che ottengono il diploma statunitense possono essere immatricolati al primo anno accademico solo se l’ottenimento del titolo è stato conseguito con frequenza di almeno due anni di scuola superiore statunitense.
Gli studenti comunque interessati ad ottenere il diploma straniero dovranno chiedere alla scuola estera la possibilità di ottenere il diploma al momento della scelta delle materie.
Nei programmi Classic sì, ma limitatamente al Paese di destinazione: se sceglierai gli Stati Uniti, ad esempio, vi trascorrerai il tuo anno o semestre, ma non potrai decidere in quale zona. La destinazione finale è infatti determinata dalla scelta che la famiglia ospitante opera rispetto a quale studente accogliere. Nei programmi Classic + / Stato potrai scegliere lo Stato, nei Classic + / Urban di risiedere vicino a una citta con più di 50.000 abitanti. Nei programmi Flex invece puoi scegliere la destinazione o l’area all’interno del Paese da te selezionato.
Tutti gli studenti WEP e i loro genitori hanno un referente programma disponibile prima, durante e dopo il soggiorno. Naturalmente sul posto i ragazzi sono assistiti dai nostri corrispondenti locali che abitano nella zona di residenza e dalla sede centrale all’estero. In Italia così come in tutti i Paesi in cui operiamo è a disposizione un numero di emergenza sempre attivo durate gli orari di chiusura degli uffici.
No, puoi sostenere il colloquio e poi decidere se iscriverti al programma WEP, ma superare il colloquio è condizione indispensabile per l’accettazione ai nostri programmi: dobbiamo infatti verificare, attraverso una valutazione linguistica (programmi Classic e Flex) e psicologica (solo programmi Classic), l’idoneità dello studente al programma scelto.
Il risultato del colloquio verrà comunicato dopo pochi giorni e solo in quel momento lo studente e la famiglia vengono invitati a confermare l’adesione.
Sì, in base a precise normative il periodo di studi svolto all’estero è riconosciuto. Ai fini della riammissione degli studenti all’anno o al semestre successivo a quello trascorso all’estero, la scuola italiana valuta i risultati ottenuti presso la scuola straniera e decide circa le modalità della verifica per la riammissione. Maggiori informazioni sul riconoscimento dell’anno all'estero.
La spesa media mensile, calcolata in base alle testimonianze di studenti che hanno fatto un programma scolastico all’estero, è di 250-350 €, ma è una quota in ogni caso molto soggettiva e legata alle abitudini personali.
No, nessuno dei programmi WEP vincola all’ospitalità di uno studente straniero. Desideriamo infatti che le famiglie ospitino quando sono contente di farlo, senza sentirsi obbligate. Accogliendo ogni anno un centinaio di studenti stranieri in Italia siamo comunque sempre alla ricerca di famiglie ospitanti di qualità e, se vorrete, potremo fornirvi tutte le informazioni su questa opportunità che vi premetterebbe di sperimentare una nuova cultura a casa vostra.
Dipende dal programma e dalla destinazione scelta; in generale il programma Classic in Australia e Sudafrica non può essere prolungato mentre negli altri Paesi è possibile chiedere di fermarsi più a lungo.
Questo è un programma di scambio culturale e non consente di viaggiare in autonomia all’interno del Paese. Vivrai nella comunità locale e sperimenterai le abitudini locali oltre a quelle della tua famiglia ospitante, che potrà portarti con sé in occasioni di brevi gite o escursioni. In alcune destinazioni è possibile che tu prenda parte a viaggi proposti dalle organizzazioni locali agli studenti stranieri, ma sempre e comunque con il permesso della famiglia ospitante e dei tuoi genitori naturali.
Le famiglie possono scegliere di ospitare uno o più studenti di diverse nazionalità. All’interno della scuola ci potrebbero essere altri exchange students.
Il personale locale interverrà per determinare insieme a te e alla tua famiglia ospitante la ragione del problema e trovare una possibile soluzione: ricorda che l’insorgere di un problema non equivale sempre e comunque ad un cambio di famiglia, spesso si cercano insieme soluzioni che permettano di proseguire con serenità nella tua esperienza e di crescere anche attraverso la soluzione dei problemi. Nei casi in cui per svariate ragioni questa soluzione non fosse possibile viene anche proposto un cambio di famiglia.
Nei programmi Classic e Classic + il processo di abbinamento con la famiglia ospitante è lungo e complesso e tiene conto, oltre che della disponibilità della famiglia ospitante, anche della possibilità della scuola di accogliere uno studente straniero. Per questo i tempi possono essere anche molto lunghi e variano da Paese a Paese. La destinazione finale pertanto può essere comunicata da qualche mese prima della partenza fino a qualche giorno prima. Nei programmi Flex l’abbinamento con la famiglia è a cura della scuola scelta dal partecipante e avviene nelle settimane che precedono la partenza.
Gli studi effettuati all’estero vengono riconosciuti dal Ministero dell'Istruzione. La normativa base è stata recentemente aggiornata con la nota del MIUR Prot. 843 del 10 Aprile 2013 che fornisce alcune indicazioni sulla riammissione in Italia. Vi consigliamo quindi di fare riferimento alla stessa, e di confrontarvi con il vostro istituto scolastico direttamente.
Sì, durante il soggiorno all’estero gli studenti possono fare attività di volontariato o altri lavori come richiesto dalla normativa italiana e chiedere poi una dichiarazione scritta che certifichi l’attività effettuata e il relativo monte ore. La scuola italiana, con questo certificato, riconoscerà le ore utili per i Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ex Alternanza Scuola-Lavoro). Le ore di PCTO potranno naturalmente essere effettuate anche prima della partenza o al rientro in Italia. Per maggiori informazioni potete visitare la pagina Un’esperienza riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione.